News in evidenza

1 In Evidenza - 09 mag 2025

L’augurio di Cia a Papa Leone XIV. Insieme per la sicurezza alimentare globale


Da Cia-Agricoltori Italiani l’augurio a Papa Leone XIV. La Confederazione tutta accoglie con speranza e impegno l’elezione a pontefice del cardinale Roberto Francis Prevost, apprezzandone la mitezza e la semplicità condivisa nel suo primo saluto dalla Loggia delle Benedizioni.

“Nel nome e nelle parole scelte per presentarsi al mondo, rintracciamo con partecipazione il cammino francescano avviato da Bergoglio, vicino agli ultimi e a madre terra, rafforzato da una nuova attenzione alla giustizia sociale e alla solidarietà di cui la pace, da lui invocata, ha estremamente bisogno. La sua esperienza missionaria in Perù guidi al rispetto e alla tutela delle aree rurali e marginali del mondo, spinga a un’intesa globale per cibo sicuro e accessibile a tutti”. Questo l’omaggio del presidente nazionale di Cia, Cristiano Fini, a Papa Leone XIV, esprimendo la vicinanza dei tanti agricoltori associati.

Visualizza Allegato

1 In Evidenza - 07 mag 2025

CIA Abruzzo: l’olio extravergine d’oliva abruzzese verso l’ IGP. Promosso un percorso di valorizzazione e tutela dell

L’olio extravergine d’oliva abruzzese si appresta a ricevere un importante e prestigioso riconoscimento: l’Indicazione Geografica Protetta (IGP) «Olio d’Abruzzo». Un risultato che vede CIA – Agricoltori Italiani Abruzzo in prima linea come promotrice convinta di questo percorso di valorizzazione della produzione olivicola regionale.
 

La proposta per l’istituzione del marchio IGP è stata accolta positivamente dalla Regione Abruzzo, che con Determinazione n. 19/140 del 12 giugno 2024, pubblicata sul BURA Abruzzo ordinario n. 26 del 3 luglio 2024, ha espresso parere favorevole all’istituzione dell’IGP «Olio d’Abruzzo». Si tratta di un passaggio fondamentale per il riconoscimento definitivo da parte del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF).
 

Questo strumento sarà garanzia di qualità per il consumatore e rappresenterà un volano per incrementare il reddito degli olivicoltori abruzzesi, tutelare la biodiversità e valorizzare il paesaggio olivicolo regionale anche sotto il profilo turistico.
 

A tal proposito, il 14 maggio 2025, dalle ore 11:00, si svolgerà un importante appuntamento pubblico presso la sala Camplone della Camera di Commercio Chieti Pescara in Via Conte di Ruvo, 2 – Pescara.

Si terrà la Riunione di Pubblico Accertamento inerente la richiesta di riconoscimento dell’IGP “Olio d’Abruzzo”, alla presenza dei funzionari del MASAF, dei rappresentanti della Regione Abruzzo, delle amministrazioni locali, delle organizzazioni professionali, dei produttori e degli operatori olivicoli della zona.
 

Durante l’incontro sarà data lettura del disciplinare di produzione, con la possibilità di esprimere osservazioni che saranno valutate in conformità al Regolamento UE n. 2024/1143, che disciplina i metodi leali e costanti per la concessione dell’IGP.
 

“Questo risultato è il frutto di un lavoro lungo e condiviso con il territorio”, ha dichiarato Nicola Sichetti, Presidente di CIA Abruzzo, “Abbiamo creduto sin dall’inizio nell’IGP come strumento per difendere l’identità del nostro olio, garantire qualità e dare nuovo valore economico agli olivicoltori abruzzesi. La riunione pubblica del 14 maggio sarà un’occasione cruciale per compiere insieme l’ultimo passo verso questo traguardo”.

Visualizza Allegato

1 In Evidenza - 06 mag 2025

Agia-Cia nel nuovo “Forum delle Forze economiche e sociali giovanili” del CNEL

Nasce il “Forum delle Forze economiche e sociali giovanili” del CNEL e i giovani di Cia-Agricoltori Italiani sono tra i protagonisti, insieme ad altre 32 organizzazioni del sistema Paese.

La prima riunione per rendere operativo il Forum, attraverso la definizione condivisa di obiettivi e finalità, si è tenuta presso la Sala Ruini di Villa Lubin a Roma, sede del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, con la partecipazione del presidente nazionale di Agia-Cia, Enrico Calentini.

Intento prioritario del Forum è quello di accrescere le forme di aggregazione e gli strumenti di partecipazione delle giovani generazioni ai processi decisionali locali e nazionali, andando a svolgere un vero e proprio ruolo propositivo nelle decisioni del CNEL. Con lo scopo preciso di includere la prospettiva generazionale nell’espletamento della funzione consultiva del Consiglio rispetto a Governo, Camere e Regioni.

“Si tratta di un’iniziativa davvero molto importante -ha sottolineato il presidente Calentini-. In questo modo, l’Italia assume il ruolo di apripista in Ue per realizzare finalmente la ‘strategia europea per la gioventù’ dando voce, attraverso il potere d’iniziativa legislativa, a coloro che sono meno rappresentati”.

D’altra parte, ha spiegato il presidente del CNEL Renato Brunetta nella convocazione del Forum, “riteniamo imprescindibile che, a partire dall’impegno di tutte le organizzazioni già rappresentate presso il Consiglio, venga promosso e sviluppato coerentemente un confronto aperto non solo ‘per’ i giovani, ma soprattutto ‘con’ loro e ‘per’ l’intero Paese”, nella consapevolezza che “la costruzione partecipata di un patto generazionale sia una sfida cruciale per la sostenibilità sociale, economica e demografica dell’Italia”. 

Visualizza Allegato

1 In Evidenza - 06 mag 2025

Cia a Macfrut con un Piano d’azione straordinario sull’acqua

Un Piano d’azione straordinario sull’acqua, territoriale, nazionale e Ue, per fare degli agricoltori i veri protagonisti delle strategie idriche e con l’ortofrutta comparto pilota, tra i più idro-esigenti, ma anche più innovativi e avanzati nella gestione della risorsa. È quanto annunciato dal presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, Cristiano Fini, al convegno inaugurale di Macfrut, al Rimini Expo Centre fino all’8 maggio.

“L’acqua è il futuro -ha detto Fini- e l’agricoltura, a partire dall’ortofrutta, è la chiave per custodirlo. Non basta più passare da un approccio emergenziale a una pianificazione strutturale, serve rivedere il modo in cui pensiamo la gestione della risorsa idrica”.

IL PIANO DI CIA - Da parte di Cia la proposta di un Piano per una governance più vicina ai territori, differenziata e adattiva, per una visione d’insieme che superi la frammentazione decisionale e restituisca valore a Consorzi di Bonifica e Autorità di Bacino, ottimizzando le funzioni e snellendo i vincoli, anche per recepire al meglio la futura strategia Ue per la resilienza idrica. Quella che Cia immagina comprensiva di interventi strutturali nelle zone a più alto rischio; di grandi invasi integrati, e non alternativi ai piccoli; di finanziamenti per le infrastrutture resilienti; di riuso agricolo delle acque reflue; come di una legge contro il consumo di suolo e un quadro normativo per le funzioni di custodia e presidio del territorio.

 A dettare i tempi gli eventi estremi legati all’acqua, che in Italia sono aumentati del 400% in soli cinque anni, con ormai miliardi di danni sulle produzioni, alla prova di resistenza contro alluvioni, siccità, dissesto e fitopatologie che in alcune zone hanno già mangiato il 30-35% del prossimo raccolto.

COMPARTO E MALTEMPO - Oggi, piove troppo e male al Nord Italia. Le colture autunno primaverili -rileva Cia- dai cereali all’orzo, stanno morendo di asfissia naturale per terreni saturi a causa della pioggia eccessiva. Rischia, invece, il 30% della superficie già trapiantata, la filiera del pomodoro da industria, quella Made in Italy da 5 miliardi di euro e 35 mila occupati. Ormai è tardi per nuove piantumazioni. Troppa acqua nel momento sbagliato anche sulle risaie, e bisognerà riseminare. Mentre i vigneti sono inaccessibili, ma fertili, purtroppo, per la peronospora; irraggiungibili anche tanti frutteti e saltano così i trattamenti che salverebbero la stagione. Non meno complicata, ovviamente, la fase vegetativa al Sud, costantemente a secco. Si prevedono crolli produttivi tra il 10 e il 30% per il rischio approvvigionamento idrico e il trapianto è sempre più un’incognita a monte per molte delle orticole.

QUESTIONE IDRICA - Nel mezzo, il dramma vero della dispersione idrica che nel Paese è arrivata anche al 72%, con una media nazionale del 42% e situazioni gravi per almeno il 50% dei comuni. L’Italia vive nell’obsolescenza delle infrastrutture idriche, per il 60% vecchie di 30 anni, con capacità di contenimento all’11%, Spagna e altri Paesi Ue sono al 35%.

“Basta col dire che tanto l’acqua va nei campi -è stato l’affondo di Fini-. L’agricoltura non può fare da cassa di espansione naturale di tutte le calamità naturali e se così deve essere che venga sostenuta in quanto soluzione e non il problema”.

Cia ricorda, infatti, che un terreno ben coperto da vegetazione trattiene fino al 30% in più di pioggia e che, quindi, investire sulla manutenzione, contrastare il consumo di suolo, che sta viaggiando su una media di 20 ettari ogni giorno, rilanciare le aree interne, puntare su più innovazione e ricerca nel comparto, in primis agevolando le Tea, è la strada da intraprendere subito.

“Da Macfrut -ha concluso- facciamo rete avendo chiaro il ruolo competitivo della risorsa acqua per l’agroalimentare nazionale di cui l’ortofrutta ne è settore trainante, da 17 miliardi di euro per 300 mila aziende attive. Chiediamo una Pac davvero al servizio della sicurezza idrica e alimentare e la messa a terra concreta dei fondi per le infrastrutture dedicate”. 

Visualizza Allegato

1 CAF Informa - 23 apr 2025

Figli, scuola e sport: tutte le detrazioni fiscali che puoi richiedere nel 730

Se hai figli nel 730 puoi detrarre il 19% su tantissime voci: dall’asilo nido all’università, fino allo sport e agli strumenti didattici.

Asilo nido (pubblico e privato)
Puoi detrarre il 19% delle spese sostenute per l’asilo nido, sia pubblico che privato, fino a un massimo di € 632 per figlio.
Importante: conserva le ricevute di pagamento e verifica che siano intestate al genitore che richiede la detrazione.

Scuole dell’infanzia, primarie e secondarie
Anche le spese scolastiche delle scuole di ogni ordine e grado possono essere detratte:

19% di detrazione, fino a un massimo di € 800 per ciascun figlio.

Oltre alla retta, rientrano anche:

  • Spese per gite scolastiche

  • Assicurazioni scolastiche

  • Contributi deliberati dall’istituto per arricchire l’offerta formativa

Università
La detrazione del 19% si applica anche alle spese universitarie:

  • Università statali: puoi detrarre l’intero importo delle tasse e contributi.

  • Università non statali: puoi detrarre nei limiti stabiliti ogni anno dal MIUR (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca).

Se tuo figlio studia fuori sede, puoi detrarre anche parte del canone di affitto:

Fino a € 2.633 all’anno.

Conservatori e AFAM (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica)
Se hai un reddito complessivo inferiore a € 36.000, puoi detrarre:

Il 19% delle spese, fino a un massimo di € 1.000 per ciascun figlio di età compresa tra 5 e 18 anni,

Per la frequenza di conservatori e istituti AFAM.

Spese per studenti con diagnosi di DSA
Per i figli con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) è prevista la detrazione del 19% per:

Acquisto di strumenti utili all’apprendimento (es. software compensativi, dispositivi elettronici, ecc.)

Fino al termine della scuola secondaria di secondo grado

Erogazioni liberali alle scuole
Hai effettuato una donazione alla scuola dei tuoi figli?

Puoi detrarre il 19% senza limite d’importo.

Valido per scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e paritarie.

Attività sportive dei figli

Puoi detrarre il 19% delle spese sportive

Fino a un massimo di € 210 per ciascun figlio

Età compresa tra 5 e 18 anni


Controlla bene tutte le spese sostenute per i tuoi figli durante l’anno e verifica se possono rientrare tra le voci detraibili.

Per maggiori informazioni ivolgiti all'ufficio Cia a te più vicino.

Visualizza Allegato

1 In Evidenza - 22 apr 2025

Fauna selvatica, emergenza fuori controllo: CIA Abruzzo chiede interventi urgenti e annuncia la mobilitazione regionale

In Abruzzo, la pressione della fauna selvatica ha superato ogni soglia di tollerabilità. Campi devastati, greggi attaccate, raccolti compromessi e un ecosistema sempre più sbilanciato: è questa la drammatica realtà che CIA Abruzzo, insieme a Confagricoltura Abruzzo, Copagri Abruzzo e Liberi Agricoltori Abruzzo, denuncia con forza e in modo compatto, chiedendo interventi urgenti, strutturati e coerenti.

La proliferazione incontrollata di cinghiali, cervi, lupi e specie invasive sta mettendo in ginocchio l’intero comparto agricolo. Il piano per il contenimento dei cinghiali resta in larga parte inapplicato, il prelievo dei cervi è stato sospeso da una sentenza del TAR, la peste suina africana continua ad avanzare, e i risarcimenti per i danni, quando arrivano, sono spesso tardivi e insufficienti.

"Non è solo il reddito degli agricoltori a essere sotto attacco, ma la tenuta stessa del nostro territorio. Dove manca la gestione, l’ambiente si degrada. Dove viene meno l’agricoltura, si perde presidio, biodiversità e sicurezza alimentare," dichiara Nicola Sichetti, presidente di CIA Abruzzo. "Siamo stanchi di subire. Siamo pronti a far sentire la nostra voce e a chiedere conto a chi ha responsabilità politiche e istituzionali. Non ci fermeremo finché non saranno adottate misure concrete ed efficaci."

Per questo le organizzazioni promotrici annunciano una campagna di mobilitazione e una raccolta firme che, nei prossimi giorni, attraverserà l’intero territorio regionale. Incontri pubblici, presìdi e momenti di confronto con cittadini e amministratori avranno l’obiettivo di dimostrare che l’agricoltura non è la causa del problema, ma la prima vittima di un sistema che ha smesso di funzionare.



La mobilitazione avrà un momento centrale nella manifestazione regionale di lunedì 13 maggio 2025, a L’Aquila, alle ore 10:00 davanti alla sede del Consiglio Regionale. Un’iniziativa aperta ad agricoltori, cittadini e famiglie, per chiedere con determinazione ascolto e responsabilità da parte delle istituzioni. Al termine degli interventi pubblici, una delegazione dei dirigenti delle organizzazioni agricole sarà ricevuta dalle autorità regionali per presentare un documento con proposte operative concrete.

Il giorno seguente, martedì 14 maggio, in occasione dell’udienza di merito presso il TAR dell’Aquila sulla delibera regionale per l’abbattimento di 469 cervi, una delegazione ristretta sarà presente all’esterno del tribunale. 

CIA Abruzzo e le altre organizzazioni confermano che questa è solo la prima tappa di un percorso di mobilitazione destinato a proseguire finché non saranno adottate misure serie, efficaci e coordinate, in grado di ristabilire il necessario equilibrio tra agricoltura, fauna selvatica e tutela del territorio.

Visualizza Allegato
News Cia Abruzzo

1 In Evidenza - 02 ago 2019

Digital marketing per "I Prodotti dell’Appennino"

Sono stati consegnati ieri i  primi attestati di partecipazione alle Aziende abruzzesi che hanno concluso il percorso formativo gratuito “Digital Market Project”, che costituisce a tutti gli effetti una nuova fase del progetto “I Prodotti dell’Appennino” messo in campo da Cia-Agricoltori Italiani, con il supporto di JPMorgan Chase Foundation, per promuovere la vendita delle prelibatezze enogastronomiche del territorio ricompreso nel cratere del sisma che nel 2016-2017 ha colpito il Centro Italia. Il Programma si propone di rivitalizzare l’attività economica aiutando 150 micro e piccole imprese attive nei settori dell’agricoltura e dell’agriturismo locali, e che hanno subito danni, a ricostruire la propria base clienti con le vendite online. Il programma consentirà a Cia-Agricoltori Italiani di stabilire per le aziende aderenti uno o più canali di vendita online, pagando per conto degli agricoltori i costi essenziali previsti per il servizio. Oltre agli evidenti vantaggi economici derivanti dall’avere un canale di vendita innovativo e aggiuntivo rispetto a quelli tradizionali, il valore di questa iniziativa è tutto nella forza del sistema Cia-Agricoltori Italiani di aggregare gli agricoltori per presentare la qualità dei loro prodotti all’interno di una vetrina mondiale. Il percorso formativo “Digital Market Project”, sviluppato da Cia con la propria Associazione Agricoltura è Vita, prevede elementi di base, modelli di business, e-commerce e suo sviluppo, metriche e tools di analisi, web marketing e multi-store per l’internazionalizzazione, marketplace vs pure e-commerce. Alla cerimonia finale di consegna dei primi attestati erano presenti Matteo Ansanelli, direttore ricerca e formazione Associazione Agricoltura è Vita, e Laura Brida, responsabile progetto “I Prodotti dell’Appennino”. Mauro Di Zio, Presidente regionale e Vice Presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, esprime soddisfazione per il ruolo prezioso che la Confederazione sta svolgendo al fianco delle Imprese e per l’opportunità di rilanciarsi che viene data loro con questo progetto, il cui successo ribadisce la necessità, da sempre sostenuta dalla Cia, di mettere in atto politiche agricole degne di tal nome, capaci di supportare lo sviluppo e la modernizzazione di un settore che, per l’eccellenza che rappresenta in campo mondiale, dovrebbe essere vantato come un fiore all’occhiello del nostro Paese. Le aziende d’Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria che fossero interessate a sostenere il corso formativo gratuito “Digital Market Project”, possono inoltrare la manifestazione di interesse all'indirizzo email organizzazione@cia.it per essere contattate e ricevere maggiori dettagli in merito.

Visualizza Allegato





1 In Evidenza - 29 lug 2019

Manovra: Cia, riforma fiscale includa misure per le imprese


Il vicepresidente nazionale Di Zio all’incontro a Palazzo Chigi tra premier Conte e parti sociali

La riforma fiscale dovrà prevedere interventi dedicati alle imprese, in particolare per politiche di sviluppo e per investimenti in infrastrutture, di cui le aziende delle aree interne hanno bisogno. Questa la posizione di Cia-Agricoltori Italiani -contenuta anche nel progetto "Il Paese che Vogliamo"- intervenuta con il vicepresidente nazionale Mauro Di Zio al tavolo di confronto a Palazzo Chigi tra il premier Giuseppe Conte e le parti sociali su fisco e manovra.

Più in dettaglio, l’eventuale introduzione della Flat Tax "dovrebbe comunque assicurare il criterio costituzionale di progressivitàproducendo benefici a favore di tutte le categorie socialigarantendo in tal senso anche il diritto alle detrazioni e deduzioni degli oneri sostenuti".

In più, ha ribadito il vicepresidente Cia, "bisogna assolutamente evitare l'aumento dell’Iva, che sarebbe deleterio per il sistema produttivo italiano e sicuramente per tutto il settore agricolo. L'innalzamento dell’Iva, infatti, avrebbe un impatto fortemente negativo sui consumi che il sistema Paese non può sostenere".

Quanto alle misure specifiche per il settore agricolo, c’è bisogno di "investimenti finalizzati a realizzare maggiori condizioni di produttività e competitività, anche attraverso il riconoscimento di uno specifico credito d’imposta per l’innovazione -ha osservato Di Zio-. Inoltre, è necessario sostenere forme, anche innovative, di aggregazione di processo e di prodotto; intervenire in maniera strutturale per la riduzione dei costi di produzione, agendo sulla riduzione del cuneo fiscale e sul costo del lavoro; agire sulla semplificazione burocratica e, infine, riconoscere il valore sociale dell’agricoltura".

Visualizza Allegato





1 In Evidenza - 25 lug 2019

IL 27 LUGLIO E IL 31 AGOSTO PROSSIMI APPUNTAMENTI DELL’INIZIATIVA “TIPICI DA SPIAGGIA”

Prosegue il calendario dell’iniziativa “Tipici da spiaggia”, promossa da SIB Balneari Confcommercio negli stabilimenti della nostra regione con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole alimentari, forestali e del turismo. Dopo il primo evento tenutosi sabato 29 giugno, i prossimi appuntamenti si terranno sabato 27 luglio e 31 agosto, sempre presso lo stabilimento balneare “Voglia di Mare” a Montesilvano.  La Cia Agricoltori Italiani d’Abruzzo, che ha aderito con slancio all’iniziativa ritenendola opportuna e idonea a divulgare la cultura dei prodotti tipici e di qualità, caratteristiche peculiari delle aziende agricole associate, sarà presente con la propria Associazione “La Spesa in Campagna”, vera animatrice degli incontri. Alle ore 17:00 si terranno interessantissimi laboratori didattici, il 27 luglio sul tema “Dal latte al formaggio” e il 31 agosto sul “Fantastico mondo delle api”, mentre dalle 18:00 in poi si svolgerà il Mercato Contadino della Cia, con degustazioni di prodotti tipici di qualità accompagnate da musica popolare. “Filiera corta, amicizia lunga” è il patto che l’Associazione “La Spesa in Campagna” della Cia, col proprio Mercato Contadino, propone ai consumatori, che possono incontrarsi direttamente con reciproco vantaggio. Del resto ogni iniziativa che, come questa, si pone l’obiettivo di promuovere la tradizione enogastronomica italiana e rafforzare il connubio fra turismo, cibo e agricoltura, non può non vedere la Cia tra i protagonisti e gli animatori. Così sarà anche stavolta, tanto che sia Mauro Di Zio, Presidente regionale e Vice Presidente nazionale della Cia-Agricoltori Italiani, sia Riccardo Padovano, vice Presidente del SIB Sindacato Italiano Balneari aderente a Confcommercio, presenzieranno alla manifestazione ed interverranno sul tema. Cia-Agricoltori e SIB intendono sottolineare come la vacanza balneare possa essere, sia per i turisti locali che per quelli che vengono in Abruzzo da fuori regione, un’occasione per far conoscere ed apprezzare il nostro territorio attraverso la degustazione di specialità locali (vini, formaggi, olio, frutta, ecc.), e di qualsiasi altro prodotto della nostra terra, presentati in spiaggia dagli stessi agricoltori. La bontà dell’iniziativa è ulteriormente dimostrata dal fatto che sia stata sposata dal Ministero del Turismo e dell’Agricoltura, al quale non può sfuggire l’importanza di promuovere turisticamente i territori e di esaltare le nostre eccellenze agroalimentari attraverso un modello di sviluppo che passi anche attraverso l’abbinamento agricoltura-turismo. In estate i nostri stabilimenti balneari diventano i luoghi della socializzazione, le nuove piazze dove ci si incontra, si familiarizza, si scambiano opinioni e pensieri e dove si può far conoscere meglio le eccellenze del territorio e della nostra agricoltura. La Cia e S.I.B. puntano ad una reciproca e benefica contaminazione di interessi riguardanti le economie dei propri associati e la sempre maggiore affermazione di una vera cultura enogastronomica, la quale può fare da traino affinché anche il turista balneatore sia stimolato a visitare il nostro meraviglioso entroterra. Non per nulla il progetto della Cia-Agricoltori Italiani denominato “La spesa in Campagna”, tende proprio a consentire che il consumatore abbia la possibilità sia di conoscere il produttore e di apprezzarne la passione e la dedizione, sia di fare acquisti di qualità in vendita diretta. Anzi, vale la pena ricordare che da tempo sono stati aperti anche due punti vendita urbani: il “Mercato Contadino” in Via Eusanio Stella a L’Aquila e “La spesa in Campagna” a Pescara in Via Firenze, 111.

Visualizza Allegato





1 In Evidenza - 18 lug 2019

SCOMPARE IL PAPA’ DEL PRESIDENTE REGIONALE MAURO DI ZIO: LA CIA GLI ESPRIME CORDOGLIO E VICINANZA

Oggi alle 15 è venuto a mancare Rocco Di Zio, il caro papà del Presidente regionale della Cia d’Abruzzo. Tutti i Dirigenti, gli Organismi, le Associazioni e i dipendenti della Cia-Agricoltori Italiani d’Abruzzo si sono idealmente stretti intorno al Presidente Mauro Di Zio e ai suoi cari per fargli sentire l’affetto, il cordoglio e la vicinanza in un momento di così grande dolore. Numerosi messaggi stanno giungendo anche dalle altre regioni. La salma è esposta presso la camera ardente dell’Ospedale Pierangeli, a Pescara. I funerali si svolgeranno sabato mattina a Penne, alle 10:30, nella Chiesa Beata Vergine Maria in contrada San Pellegrino.

Visualizza Allegato





1 In Evidenza - 15 lug 2019

Inaugurazione Parco Edoardo Valentini

Il presidente di Cia Agricoltori Italiani Abruzzo Mauro Di Zio esprime soddisfazione per l'inaugurazione, lunedi 15 luglio alle 10,30 in viale Giustiniano imperatore,  della targa toponomastica "Parco Edoardo Valentini vignaiuolo e cantiniere (1933-2006)", alla presenza del vice sindaco di Roma Luca Bergamo, del presidente della Fondazione Italiana Sommelier (Fis) e di Francesco Paolo Valentini. 

 

"L'intitolazione a Roma di un parco pubblico alla memoria di Edoardo  Valentini è il giusto riconoscimento a uno dei più illuminati viticoltori italiani. 

Per l'Abruzzo, poi, Edoardo Valentini ha rappresentato il precursore, colui che ha individuato e concretizzato le potenzialità di un settore, quello vitivinicolo, che vede oggi la nostra regione in posizione di primo piano tra quelle che fanno del vino uno degli elementi più distintivi e qualificanti del Made in Italy nel mondo.

 

Come Cia Agricoltori Italiani Abruzzo cogliamo l'occasione per ricordare un uomo che, animato da una grande passione e dal suo fortissimo legame con il territorio, ha trasferito il suo carattere e la sua forte personalità alle sue tre magnifiche creature: Trebbiano,Cerasuolo e Montepulciano d'Abruzzo,  vini a grande vocazione identitaria il cui livello di eccellenza è universalmente riconosciuto. 

 

Ricordando Edoardo Valentini esprimiamo profonda gratitudine a quanti continuano a seguire il suo insegnamento ed il suo esempio,  esaltando la vocazione di un territorio che continua a beneficiare della presenza della vite in termini di qualità del paesaggio e di manutenzione del suolo, per non parlare della reputazione,  anche internazionale, che i prestigiosi vini abruzzesi garantiscono alla nostra regione. 

 

Una bella storia quella iniziata da Edoardo Valentini che di recente è stata a più riprese ricordata in occasione delle celebrazioni per il 50' anniversario della d.o.c. Montepulciano d'Abruzzo. 

Una storia che prosegue nel migliore dei modi possibili, sempre nel solco della tradizione, ad opera di una famiglia, la sua,  il cui nome è  indissolubilmente legato al vino abruzzese e a tutto quello che di positivo esso rappresenta. 

Visualizza Allegato





1 In Evidenza - 11 lug 2019

L’AGRICOLTURA CONTA I PESANTI DANNI DOPO LA GRANDINATA DEL 10 LUGLIO

Le diffuse e consistenti conseguenze negative subite dall’agricoltura a causa della grandinata di ieri, fanno impallidire pesino i danni ingenti alle automobili, ai parabrezza, ai vetri e ai tetti provocati dai chicchi di grandine di dimensioni inusitate. Proprio per questo tutti gli Uffici della Cia Agricoltori Italiani si sono immediatamente impegnati nella rilevazione e quantificazione dei danni provocati dal violentissimo fenomeno che ha devastato la costa abruzzese da Pescara fino al litorale teatino e, a macchia di leopardo, la Marsica e altri territori. Lungo la Costa dei Trabocchi la grandine ha imperversato da Rocca San Giovanni a Fossacesia con chicchi di dimensioni eccezionali. Come riferito direttamente dagli imprenditori e dai Sindaci dei territori interessati, l’agricoltura registra danni gravi e diffusi, sia per la grandine che per gli allagamenti. A ridosso del litorale teatino, ad esempio, risultano colpiti vigneti e frutteti, mentre nella Marsica si lamentano gravi danni a tutti gli ortaggi, anche a causa degli allagamenti. Alcune testimonianze dirette ci segnalano danneggiamenti a capannoni, serre, alberi da frutto, ortaggi e cereali, ma in ogni caso una precisa quantificazione richiederà alcuni giorni di tempo e ricognizioni attente e scrupolose, anche se siamo già in grado di anticipare che l’evento di ieri ha assestato al settore agricolo un duro colpo, senza dubbio pari a svariati milioni di euro. Il presidente della Cia Chieti-Pescara, Nicola Antonio Sichetti, ha dichiarato che la situazione attuale dimostra, ancora una volta, come il clima si stia sempre più tropicalizzando con sbalzi atmosferici importanti e fenomeni conseguenti, costringendo gli agricoltori a dover investire sempre di più in termini assicurativi. Presso i nostri Uffici Cia stiamo ricevendo e monitorando molte segnalazioni da parte dei nostri associati, tanto che certamente ci attiveremo per chiedere alle Istituzioni competenti il riconoscimento dello stato di calamità naturale. In tal senso, del resto, si stanno pronunciando la Regione Abruzzo, i Sindaci di Pescara, Vasto, Francavilla, San Salvo e Casalbordino. Svolgeremo con estrema attenzione, come sempre, il nostro compito di Associazione di categoria, assistendo gli imprenditori agricoli in ogni passaggio burocratico che si renderà necessario per accedere  ai risarcimenti, laddove dovuti. A strettissimo giro saremo in grado di diffondere un bollettino circostanziato, e nel frattempo invitiamo gli associati a continuare a segnalare i danni presso tutti i nostri Uffici del territorio.

Visualizza Allegato