News in evidenza

2 In Evidenza - 23 mag 2025

L’Abruzzo al quarto posto per agricoltura sostenibile e ridotte emissioni di gas serra

L’Abruzzo si distingue a livello nazionale per le sue eccellenti performance in ambito di agricoltura sostenibile e gestione delle emissioni. A confermarlo sono i dati diffusi dalla piattaforma Ciro (Climate Indicators for Italian Regions), realizzata da Italy for Climate in collaborazione con ISPRA, che analizza in modo sistematico le performance climatiche delle regioni italiane.

Nel comparto agricolo, la nostra regione mostra risultati di assoluta eccellenza: con un utilizzo medio di fertilizzanti pari a soli 47 kg/ettaro, l’Abruzzo consuma meno della metà rispetto alla media nazionale, che supera i 100 kg/ha. Questo dato si affianca a un’elevata capacità di assorbimento naturale della CO₂, grazie al patrimonio forestale regionale, contribuendo in modo significativo alla riduzione delle emissioni climalteranti.

Inoltre, è in crescita anche la quota di agricoltura biologica, aumentata di 2,5 punti percentuali in un solo anno, e la percentuale di energia da fonti rinnovabili, che copre il 23% dei consumi energetici regionali, superando la media nazionale del 19%.

“Questi risultati testimoniano l’impegno concreto degli agricoltori abruzzesi verso un modello produttivo più attento all’ambiente e alla qualità delle produzioni. Come CIA, siamo orgogliosi di rappresentare un territorio che sa guardare al futuro dell’agricoltura con responsabilità e innovazione”, dichiara il Presidente provinciale Domenico Bomba.


Il report evidenzia tuttavia anche aree critiche su cui intervenire: in particolare, la rete idrica regionale continua a registrare elevate perdite, rimanendo tra le peggiori in Italia. Nonostante ciò, il basso consumo di suolo (pari al 5% della superficie regionale) e la ridotta esposizione agli eventi estremi rappresentano ulteriori punti di forza dell’Abruzzo in ambito ambientale.

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2 In Evidenza - 14 mag 2025

Bonus donne 2025: incentivi per nuove assunzioni al femminile

È attivo il nuovo incentivo per chi assume donne in condizioni svantaggiate con contratto a tempo indeterminato.


Cos'è?

Un esonero contributivo del 100% (fino a 650€ al mese per lavoratrice) per 12 o 24 mesi, in base alla categoria della persona assunta.


Chi può beneficiarne?

Tutti i datori di lavoro che assumono donne appartenenti ad almeno una di queste categorie:

  • Disoccupate da oltre 24 mesi (ovunque residenti)
  • Disoccupate da oltre 6 mesi residenti nelle Regioni del Mezzogiorno:
    Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
  • Donne occupate in settori con elevata disparità di genere (elenco aggiornato dal Ministero del Lavoro)


Quando?

Valido per assunzioni dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025.


Durata del beneficio:

12 o 24 mesi, a seconda della situazione della persona assunta.

Attenzione: per usufruire dell'incentivo, l’azienda deve essere in regola con i contributi e garantire un reale incremento dell’occupazione netta.


Per maggiori informazioni prenota subito un appuntamento o recati presso l'ufficio CIA a te più vicino.

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2 In Evidenza - 03 apr 2025

CIA Chieti-Pescara alla Fiera dell'Agricoltura di Lanciano: gusto, tradizione e sicurezza

CIA - Agricoltori Italiani Chieti-Pescara sarà presente anche quest’anno alla Fiera dell'Agricoltura di Lanciano, uno degli eventi più attesi nel settore agricolo abruzzese, che si terrà dall’11 al 13 aprile 2025.

Durante la manifestazione, CIA Chieti-Pescara sarà protagonista al proprio stand con iniziative volte a valorizzare le eccellenze enogastronomiche locali e promuovere la sicurezza in agricoltura. 

Protagonisti dell'evento saranno i prodotti tipici del territorio e la cultura gastronomica locale, grazie alla collaborazione con Slow Food Lanciano e agli agriturismi che delizieranno i visitatori con piatti della cucina popolare frentana. 

Il programma prevede momenti di approfondimento con un convegno sulla sicurezza in agricoltura,  un tema cruciale per il futuro del settore e la tutela di lavoratori e imprese, oltre a momenti di confronto e degustazioni.

"La Fiera dell'Agricoltura di Lanciano rappresenta un'opportunità unica per rafforzare il legame e creare connessioni tra produttori, consumatori e istituzioni”, dichiara il Presidente Cia Domenico Bomba, “e siamo orgogliosi di portare in questo contesto il valore delle nostre eccellenze locali e il nostro impegno per un’agricoltura sempre più sicura, sostenibile e innovativa."

Vi aspettiamo numerosi al nostro stand all’interno del Padiglione 3 per scoprire e degustare i sapori autentici della nostra terra e partecipare a momenti di approfondimento e confronto.

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2 In Evidenza - 25 mar 2025

L'Istituto Agrario di Scerni protagonista al Villaggio Agricolo "Agricoltura È" a Roma, ospite nello spazio CIA

L'Istituto Agrario di Scerni presente alla manifestazione "Agricoltura È" al Villaggio Masaf di Roma, un evento speciale che celebra il 68° anniversario dei Trattati di Roma e mette al centro il futuro dell'agricoltura italiana.

“Grazie all'ospitalità di CIA - Agricoltori Italiani, la nostra scuola ha l'opportunità di immergersi in un'esperienza unica di innovazione e formazione”, ha dichiarato la Dirigente Scolastica, Antonietta Ciffolilli.

Nel cuore di Piazza della Repubblica, lo spazio CIA si trasforma in una vera e propria azienda agricola in miniatura, con un campo arato e semi di mais nei solchi, piantagioni di fragole e ortaggi, un prato e un ecosistema popolato da insetti e calamità naturali. Il tutto arricchito da strumenti tecnologici all'avanguardia: una stazione meteo, sensori IoT per ottimizzare difesa, irrigazione e fertilizzazione, foto-trappole per il monitoraggio delle malattie e app per la raccolta meccanizzata.

La Dirigente Scolastica dell’Istituto Agrario, insieme a una delegazione di docenti, ha partecipato attivamente alle iniziative proposte nel Villaggio Agricolo, vivendo in prima persona un percorso didattico innovativo "dal seme alla raccolta" all'interno dell'AgriSmartLab, sviluppato in collaborazione con xFarm Technologies. “Un'opportunità unica per gli studenti, che possono sperimentare direttamente l’agricoltura 4.0 e approfondire l'uso delle nuove tecnologie nel settore”, continua la Dirigente, “L'evento, inaugurato alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del Ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha visto momenti di grande rilievo per il nostro Istituto. Durante la mattinata, il Ministro Lollobrigida ha visitato lo stand CIA, soffermandosi con interesse sulle nostre attività laboratoriali, in particolare sui droni utilizzati in agricoltura per il monitoraggio e la gestione delle colture”.

Un riconoscimento importante per l'Istituto Omnicomprensivo Cosimo Ridolfi, che grazie a questa partecipazione ha avviato i primi contatti per progettare le iniziative legate ai 150 anni dalla fondazione del nostro Istituto Agrario. Un'opportunità di crescita e confronto con le nuove generazioni di imprenditori agricoli, valorizzando il ruolo dei giovani nell’innovazione del settore. 

“Un sentito ringraziamento a CIA - Confederazione Agricoltori Italiani per averci accolti e resi partecipi di questa straordinaria esperienza, che conferma il nostro impegno nella formazione e nell'innovazione in agricoltura”, conclude la Dirigente Ciffolilli.

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2 In Evidenza - 21 feb 2025

Siccità 2024: un passo avanti importante per il sostegno agli agricoltori, ma necessario fare di più

CIA Chieti-Pescara accoglie con favore la notizia del riconoscimento ufficiale da parte del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste del carattere eccezionale della siccità che ha colpito duramente il settore agricolo nel corso del 2024. Il decreto ministeriale di dicembre, che prevede l’erogazione di 112,2 milioni di euro di contributi a livello nazionale per i danni subiti dai seminativi nel centro sud Italia e nelle isole, rappresenta un primo segnale concreto per sostenere le aziende agricole in difficoltà.

“Apprezziamo l’impegno delle istituzioni e l’importante lavoro svolto dalla Regione Abruzzo per ottenere il riconoscimento dello stato di calamità naturale, che consentirà agli agricoltori colpiti dalla siccità di presentare domanda di aiuto dal 27 febbraio al 17 marzo 2025. Tuttavia, non possiamo dimenticare che il settore agricolo necessita di misure strutturali e durature per far fronte a sfide sempre più frequenti legate ai cambiamenti climatici”, dichiara il Presidente CIA Chieti-Pescara, Domenico Bomba.

Gli aiuti previsti dal decreto saranno differenziati sulla base delle perdite produttive: danno tra il 30% e il 50%: 108,56 euro ad ettaro; danno tra il 50% e il 70%: 162,84 euro ad ettaro; danno superiore al 70%: 217,12 euro ad ettaro.

“Questi indennizzi sono un aiuto prezioso, ma non possono bastare a compensare le perdite totali e i costi sempre più elevati che gli agricoltori si trovano a sostenere. È necessario lavorare per rafforzare le politiche di prevenzione e incentivare l’adozione di strumenti innovativi di gestione delle risorse idriche, come l’irrigazione di precisione, e sistemi assicurativi più accessibili ed efficienti”, prosegue Bomba.


I beneficiari saranno contattati tempestivamente da CIA al fine di predisporre le domande di aiuto entro i termini indicati. “Gli agricoltori interessati potranno rivolgersi ai nostri uffici per ricevere supporto tecnico, in modo da garantire la corretta compilazione della documentazione necessaria”, spiega Bomba.

AGEA sarà responsabile della gestione delle procedure di istruttoria, dei controlli e dell’erogazione dei pagamenti, previsti entro il 30 aprile 2025.

“La nostra associazione è a disposizione per fornire supporto tecnico e assistenza nella compilazione delle domande di aiuto. Continueremo a vigilare affinché i fondi siano erogati in modo rapido ed equo, ma è fondamentale avviare fin da ora una riflessione sul futuro del nostro settore e su politiche più ambiziose per affrontare le emergenze climatiche”, conclude il Presidente Bomba.


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2 In Evidenza - 18 feb 2025

CIA Chieti-Pescara: stop ad attacchi al vino dall’UE, simbolo di cultura e risorsa economica

“Il vino è cultura, tradizione e identità del nostro territorio, non un rischio per la salute da combattere, ma una risorsa da tutelare e valorizzare”. Queste le parole di Domenico Bomba, presidente di CIA Chieti-Pescara, esprimendo pieno sostegno alle parole del presidente nazionale Cristiano Fini, intervenuto ieri agli Stati Generali del vino in Campidoglio. L’evento, promosso dalla rappresentanza del Parlamento Europeo in Italia e dalla Commissione Europea, ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali, tra cui il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, e delle principali associazioni del settore. Tra le principali preoccupazioni, le proposte di etichette allarmistiche e l’ipotesi di una nuova tassazione mirata a scoraggiarne il consumo, discusse in sede comunitaria.

“Basta attacchi dall’Europa: se consumato in modo misurato, il vino fa bene e rappresenta un elemento distintivo del nostro stile di vita”, ha dichiarato il presidente nazionale CIA Cristiano Fini, “Non possiamo accettare un’etichettatura che riporti diciture come ‘nuoce gravemente alla salute’. Dobbiamo piuttosto puntare sul connubio tra innovazione e tradizione, esplorando nuovi mercati e potenziando una rete distributiva efficace. Anche il vino dealcolato può essere una risposta per incontrare le esigenze dei consumatori, purché non si snaturi il prodotto”.

Queste dichiarazioni trovano pieno supporto anche da parte di CIA Chieti-Pescara, che evidenzia come il settore vitivinicolo, da sempre centrale per l’economia e la cultura del territorio abruzzese, stia attraversando un periodo difficile a causa della stagnazione dei consumi, delle spinte inflazionistiche e delle minacce legate a nuovi dazi o restrizioni comunitarie.

“Il nostro territorio vive di viticoltura e tutela della biodiversità”, ha aggiunto Bomba, “Il vino non è solo un prodotto economico, ma un simbolo di convivialità, un elemento che lega innovazione, paesaggio e tradizione. La proposta di etichette penalizzanti è inaccettabile e rischia di colpire ingiustamente un comparto già fragile. È fondamentale invece valorizzare il bere responsabile e promuovere il vino made in Italy nei mercati emergenti con politiche di sostegno che semplifichino l’accesso ai fondi europei”.

Bomba ha inoltre sottolineato l’importanza di investire sulla comunicazione e sulla promozione delle eccellenze italiane, adattandosi alle nuove esigenze del mercato globale senza perdere di vista la qualità e l’autenticità del prodotto. “Non possiamo accettare che il vino venga trattato come un problema. Difendere il vino significa tutelare un patrimonio culturale millenario, un sistema economico che dà lavoro a migliaia di famiglie e una risorsa insostituibile per la valorizzazione del nostro territorio”.

Infine, Bomba ha sottolineato la necessità di interventi concreti per sostenere il comparto vitivinicolo, “Chiediamo una semplificazione delle procedure per l’accesso ai fondi europei dedicati alla promozione del vino sui mercati internazionali, specialmente quelli emergenti. Il nostro territorio ha bisogno di strumenti agili per competere e di politiche che incentivino il consumo responsabile, tutelando allo stesso tempo la biodiversità, il paesaggio e la qualità che rendono unico il nostro prodotto”.


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News Cia Abruzzo

2 In Evidenza - 10 mar 2021

Vendemmia 2020: in Abruzzo buona qualità delle uve ma calano quantità e prezzo

Calano le quantità raccolte di uve da vino in Abruzzo. A risentire dell’impatto della pandemia è stato anche il settore vitivinicolo, che riveste un’importanza rilevante nell’economia abruzzese. A darne evidenza sono Unioncamere e BMTI nel loro Report sulle uve da vino, un’analisi sull’andamento del mercato, realizzata a partire dai prezzi rilevati dalle Camere di Commercio. Segno “meno” anche sul fronte dei prezzi che hanno mostrato un ribasso sia per il Montepulciano, che per il Pecorino e Trebbiano. I dati Istat indicano un’annata 2020 caratterizzata in Abruzzo da un leggero calo delle quantità di uve da vino raccolte (-4%). Sul fronte dei prezzi, le rilevazioni della Camera di Commercio di Chieti-Pescara mostrano un calo superiore al 10% per il prezzo delle uve Montepulciano DOC (-15%). Per le uve a bacca bianca, rispetto al 2019 le quotazioni delle uve atte a Pecorino d’Abruzzo DOC sono calate del 6,7%, mentre le uve atte alla produzione di Colline Pescaresi IGP hanno ceduto il 10% circa. Maggiore stabilità per le uve atte a Trebbiano DOC, a conferma dell’andamento più regolare osservato durante le ultime sei campagne.

“Nonostante la lieve flessione l’Abruzzo si posiziona tra le prime regioni italiane per superfici vitate e per produzione superando i 4 milioni di quintali di uve raccolte”, afferma il presidente di Cia Agricoltori Italiani Chieti-Pescara, Nicola Sichetti, “La chiusura totale dell’Ho.re.ca. durante il lockdown di marzo e aprile e le successive chiusure parziali nell’ultima parte dell’anno ha privato il settore di un importante sbocco di mercato. Questa diminuzione delle quantità però è compensata dalla qualità delle uve che rimane buona grazie all’andamento climatico favorevole”, continua Sichetti, “Come per altri comparti dell’agroalimentare, ill Covid ha messo in ginocchio anche il mercato vinicolo ma arriva un segnale positivo dal Governo che, ascoltando il nostro appello, ha eliminato il divieto di asporto dopo le 18 per gli esercizi commerciali al dettaglio di bevande da non consumarsi sul posto”.

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2 Eventi - 07 ott 2020

Inaugurazione del monumento dedicato alle lotte contadine di Bosco Motticce, sostegno della Cia-Agricoltori Italiani

Sabato 10 ottobre alle ore 17, in occasione del 70esimo anniversario dell'occupazione di Bosco Mottice, si terrà l'inaugurazione del monumento "Humus" ideato e progettato dallo scultore Claudio Gaspari, dedicato ai contadini sansalvesi per le lotte sociali del 1950, voluto dal Comitato "Il bosco e la bandiera", con il patrocinio del Comune di San Salvo.
La Confederazione Italiana Agricoltori sostiene con grande orgoglio l'iniziativa 
che suggella in modo indelebile una giusta rivendicazione di popolo per il pane ed il lavoro nel tristissimo immediato ultimo dopoguerra. 
Alla cerimonia, che avverrà all'incrocio di via Trignina con via Montenero, nel luogo dove 1500 contadini si ritrovarono per andare ad occupare i terreni di Bosco Motticce, s
arà presente il Ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, il Sottosegretario di Stato, Gianluca Castaldi, il presidente della Regione, Marco Marsilio, il presidente della Provincia, Mario Pupillo, il presidente della Eurortofrutticola del Trigno, Nicolino Torricella ed i rappresentati sindacali.


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2 In Evidenza - 01 ott 2020

Convenzione Cia e Studio Cesaroni, attivato il servizio di sorveglianza sanitaria itinerante rivolto agli associati dato

Attivato il servizio di sorveglianza sanitaria itinerante rivolto agli associati datori di lavoro e ai loro dipendenti. Visite mediche preventive e periodiche e certificato di idoneità alla mansione, sopralluogo con cadenza annuale nei locali di lavoro, individuazione delle misure preventive e protettive, sono alcune delle prestazioni previste nella convenzione stipulata a livello regionale con lo Studio Cesaroni di San Salvo. “Prosegue il progetto ‘Agricoltura in sicurezza’ che stiamo portando avanti da alcuni anni”, afferma il direttore di Cia Chieti-Pescara Alfonso Ottaviano, “nello specifico in questo periodo attraverso delle stazioni mobili stiamo effettuando su tutto il territorio provinciale visite da parte di un medico competente. Un servizio fondamentale in un momento in cui la sicurezza ricopre un ruolo ancora più importante”. “La convenzione stipulata con Cia ci permette di erogare alle aziende associate una serie di servizi, tra cui quello della sorveglianza sanitaria, che ricordiamo essere indispensabile”, dichiara Danilo Bolognese dello Studio Cesaroni, “Vengono effettuati, direttamente in sede, prelievi e tutto il necessario per il rilascio dell’idoneità. Cerchiamo di non sottovalutare questo adempimento poichè è una premura nei confronti del dipendente ma soprattutto una tutela per l’azienda agricola”.Con il Covid 19 è necessario adottare ulteriori misure di prevenzione”, conclude Ottaviano, “e, oltre alla parte informativa che quotidianamente viene svolta nei nostri uffici, saremo sempre pronti a dare alle aziende gli strumenti adeguati e un supporto costante al fine di lavorare in sicurezza”.

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2 In Evidenza - 29 set 2020

Manca l’acqua nei Consorzi Sud e Centro, Cia Chieti- Pescara: “A pagare sono gli agricoltori. Fenomeno che non siamo più

Manca l’acqua nei Consorzi e a pagare sono gli agricoltori. “Fenomeno che non siamo più disposti a tollerare”, incalza il presidente della Cia Chieti-Pescara Nicola Sichetti alla luce della situazione in cui si trovano i Consorzi di Bonifica Sud e Centro. “L’emergenza idrica delle ultime settimane ha messo a dura prova le imprese agricole, le quali non hanno potuto disporre di un adeguato approvvigionamento di acqua per le colture”, afferma, “Sicuramente la scarsità di precipitazioni di quest’anno ha inciso molto su questa grave e preoccupante situazione, ma l’azione di prevenzione del Consorzio, a nostro avviso, poteva essere più incisiva nonostante vari incontri, solleciti e avvertimenti ad adottare misure preventive efficaci”. 

Dopo la diga di Chiauci la preoccupazione sale anche per la diga di Penne, “Un maggiore accumulo di risorse idriche, l’adozione di un piano di turnazione, il ripristino delle pompe di sollevamento e una campagna di sensibilizzazione degli utenti ad un utilizzo oculato dell’acqua, avrebbero potuto contenere l’emergenza”, continua Sichetti. 

“Ora la necessità è evitare che una situazione emergenziale simile si verifichi anche nei prossimi anni. Per questo motivo, vista l’importanza fondamentale della risorsa idrica per il nostro settore e considerando che il contributo da parte degli agricoltori a sostenerne i costi è molto alto, chiediamo ai commissari dei Consorzi Sud e Centro, Michele Modesti e Paolo Costanzi, un incontro urgente per fare il punto della situazione sugli investimenti in essere e sul nuovo piano di classifica per il riparto della contribuenza consortile”, conclude Sichetti.


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2 In Evidenza - 02 set 2020

Poca acqua nella diga di Chiauci, preoccupazione per l’agricoltura. Cia Chieti-Pescara: “Cattiva gestione del Consorzio

Preoccupazione per la scarsità d’acqua nelle zone servite dalla diga di Chiauci. In assenza di pioggia la situazione si presenta come particolarmente critica e a risentire della mancanza d’acqua sono soprattutto le campagne, dove le colture invernali sono nelle prime fasi di crescita. L’allarme arriva da Cia Chieti-Pescara che sottolinea la cattiva gestione del Consorzio di Bonifica Sud evidenziando come sia necessario un approfondito e ragionato approccio sulla gestione della risorsa idrica. “L’arrivo della pioggia è vitale per l’agricoltura”, afferma il presidente provinciale Nicola Sichetti, “Il consorzio avrebbe dovuto fare una previsione più oculata e chiedere al Ministero l’ampliamento fino a 7 milioni di metri cubi rispetto ai 4 a disposizione. La presenza di stagioni siccitose non deve più essere considerata un evento eccezionale mettendo a rischio la produzione agricola”, continua Sichetti, “Il rischio poteva essere evitato, non è stato adottato un piano di turnazione dell’erogazione idrica nè chiesto di raddoppiare la capienza dell’invaso nonostante gli investimenti finanziati dal masterplan Abruzzo”. E’ stato, infatti, portato a termine e collaudato il revamping delle paratoie dello scarico di fondo della diga e conclusi gli interventi sull’ammasso roccioso e sulla strada circumlacuale. “I cinque pozzi a disposizione del consorzio saranno sufficienti a sopperire l’emergenza idrica?”, chiede il presidente Sichetti, “Le colture frutticole hanno bisogno di acqua costante ed è difficile, in queste condizioni, programmare l’irrigazione delle colture invernali. Il tempo stringe, siamo in attesa di decisioni ed input per la distribuzione dell’acqua a fini irrigui per il prossimo mese di settembre. Quello che ci anima è dare certezze alle imprese agricole”.


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2 In Evidenza - 31 lug 2020

Bando contributi per partecipazione a eventi e fiere - Camera di Commercio di Chieti-Pescara

La Camera di Commercio Chieti Pescara intende favorire la partecipazione a fiere o manifestazioni promozionali organizzate nelle province di Chieti e Pescara e, nello specifico, presso gli spazi espositivi e padiglioni dell’Ente camerale ubicati al Marina di Pescara ed a Chieti Scalo, nonchè presso gli spazi espositivi di Lanciano Fiera, che promuovono le eccellenze del territorio e/o settori tipici dell’economia regionale. 

vai al Link https://www.chpe.camcom.it/pagina392_bando-contributi-per-partecipazione-a-fiere-e-manifestazioni.html

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