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Speciale Coronavirus COVID19 - 25 mar 2020
Sei un imprenditore o un lavoratore agricolo? Ecco come richiedere il bonus da 600 euro
La Cia - Agricoltori Italiani si sta attivando per le richieste dei benefici previsti dal Governo nel Decreto "Cura Italia" n° 18 del 17/03/2020 per aiutarti in questa delicata fase di crisi dovuta al coronavirus.
Per richiedere l'indennità per lavoratori autonomi coltivatori diretti, IAP, iscritti alla gestione agricola Inps bisogna avere i seguenti requisiti:
- essere iscritti alla gestione obbligatoria di previdenza;
- non essere iscritti contemporaneamente ad un'altra gestione previdenziale;
- non essere titolari di pensione;
- non percepire reddito di cittadinanza.
L'importo del beneficio è di 600 euro una tantum esente da tassazione IRPEF.
Per richiedere l'indennità per i dipendenti agricoli a tempo determinato è necessario:
- aver svolto almeno 50 giornate di lavoro agricolo OTD nell'anno 2019.
L'importo del bonus è di 600 euro una tantum esente da tassazione IRPEF, da non indicare in dichiarazione dei redditi.
La scadenza e la modalità dell'istanza deve essere definita dagli Enti preposti.
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Speciale Coronavirus COVID19 - 24 mar 2020
Coronavirus: Cia, su portale spesa a domicilio arrivano anche fiori e piante
Fiori recisi ed in vaso, piantine aromatiche e piante ornamentali per abbellire e colorare le case ed i balconi in questo inizio di primavera anomalo a causa dell’emergenza Coronavirus.
Dopo il cibo fresco ed i piatti tipici preparati dagli Agrichef, da oggi sul portale https://iprodottidalcampoallatavola.cia.it/, che nel fine settimana ha avuto un’impennata di click con oltre 3000 fruitori in tutta Italia, sarà possibile acquistare anche i prodotti delle aziende florovivaistiche di Cia-Agricoltori Italiani.
Bastano pochi secondi per individuare la regione d’interesse, l’azienda più vicina e scegliere le materie prime di stagione, i prodotti, i fiori o le piante che gli agricoltori consegneranno a domicilio nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie previste dal governo per contenere la diffusione del Coronavirus.
Per garantire i consumatori ed evitare le truffe, al momento dell’acquisto, sarà consegnata una parola d’ordine da utilizzare al ricevimento della spesa.
“Gli agricoltori sono indispensabili per dare ai cittadini, ogni giorno, i prodotti freschi e sani della terra –ha sottolineato il Presidente di Cia, Dino Scanavino-. Dopo il successo del fine settimana, abbiamo deciso di allargare l’offerta sul portale anche a fiori e piante per consentire a tutti, in questo momento di emergenza, un tocco di colore nelle case e per dare ai florovivaisti una piccola boccata d’ossigeno”.
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Speciale Coronavirus COVID19 - 20 mar 2020
Coronavirus: Anp, in aiuto degli anziani le consegne a domicilio di Cia
La consegna a domicilio di latte, frutta e verdura, ma anche di piatti tipici degli Agrichef, promossa per l’emergenza Coronavirus da Cia-Agricoltori Italiani, è di fondamentale aiuto, sia fisico che morale, per gli anziani e i pensionati di tutta Italia. Esprime così, soddisfazione Anp, l’Associazione nazionale pensionati di Cia, per un’iniziativa, - anche online con portale dedicato https://iprodottidalcampoallatavola.cia.it/ -, che vede coinvolti tanti agricoltori e Agrichef Cia, giovani e donne pronti a rispondere alle esigenze delle persone più fragili e a rischio virus.
Occuparci dei pensionati e degli anziani -sottolinea Anp- non è solo nel particolare una nostra proprietà, è anche, in questo momento così critico per il paese, una responsabilità che siamo oltremodo chiamati ad assumerci tutti. Da una parte, stando a casa, dall’altra, attivandoci in loro sostegno, come possibile e nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, perché non manchino loro beni di prima necessità, come il cibo.
Nel dettaglio, l’iniziativa - realizzata in collaborazione con le associazioni: dei giovani (Agia), al femminile (Donne in Campo), per la vendita diretta (la Spesa in Campagna) e agrituristica (Turismo Verde) - torna ad azzerare le distanze dal campo alla tavola per consentire a tutti di acquistare e consumare prodotti genuini della terra, grazie alla disponibilità e al volontariato di tante aziende agricole aderente a Cia.
Al messaggio #noinonciarrendiamo, lanciato, di regione in regione, da tutti gli agricoltori Cia sul territorio, Anp aggiunge l’appello accorato agli anziani #stateacasa. Sarà Cia anche con il supporto della sua Associazione nazionale pensionati, a occuparsi e seguire la consegna a casa di prodotti ortofrutticoli e dei piatti tipici. E’ il minimo -commenta Anp- che possiamo fare, anche come gesto di grande riconoscenza.
“Cercheremo di essere vicini ad anziani e pensionati al meglio delle nostre possibilità -dice il presidente nazionale di Anp, Alessandro Del Carlo-. L’operazione vuole cercare di rispondere almeno ai bisogni di coloro che abitano in prossimità delle nostre imprese agricole”.
“Attenzione alle modalità per usufruire del servizio -spiega il presidente nazionale di Anp-. Dobbiamo anche garantire sicurezza. Per questo dopo aver cercato e contattato tra le aziende in elenco quella più vicina, occorre anche concordare una “parola d’ordine”. Solo dopo averla ascoltata da chi farà la consegna della spesa, si potrà aprire la porta di casa per prendere e pagare i prodotti richiesti”.
“Il progetto di Cia -conclude Del Carlo- è chiaramente anche un contributo alla lotta contro l’isolamento ancor più evidente per gli anziani e in contesti marginali come quelli delle aree interne. Come Anp-Cia restiamo sul campo per curare la comunità con un forte impegno sociale”.
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Speciale Coronavirus COVID19 - 20 mar 2020
Coronavirus: Accordo Cia-Senior Italia, cibo garantito nelle case degli anziani
Un patto sociale tra agricoltori e anziani per consegnare ogni giorno prodotti freschi di stagione nelle case dei nonni d’Italia, in modo da tutelarli da truffe e tentativi di raggiri ripetutamente registrati in questo periodo di emergenza sanitaria.
È questo il contenuto dell’accordo stipulato tra Cia-Agricoltori Italiani e Senior Italia FederAnziani.
Grazie a questo protocollo d’intesa, i prodotti delle aziende agricole Cia in tutta Italia arriveranno in sicurezza, consegnati direttamente dagli agricoltori, nelle case dei soci della federazione.
Nel pieno rispetto delle regole dettate dai decreti governativi, gli uomini e le donne di Cia stanno consentendo a tutti di non privarsi di frutta, verdura, uova, carne e latte anche in questo momento di grande difficoltà.
“Questo protocollo d’intesa conferma il ruolo fondamentale delle imprese agricole del nostro Paese che non si fermano e non si arrendono – ha sottolineato il Presidente Cia, Dino Scanavino-. Attraverso il nostro impegno cerchiamo di rivitalizzare il rapporto di comunità tra cittadini e agricoltori e tra mercato e prodotti di filiera corta: insieme riusciremo a uscire da questa emergenza”.
“In questo momento ci sono 13,7 milioni di anziani chiusi in casa, circa cinque milioni dei quali soli -ha dichiarato il Presidente Senior Italia FederAnziani, Roberto Messina-. Invitati a non uscire perché maggiormente esposti al rischio di contagio, molti di loro hanno difficoltà a procurarsi la spesa. La consegna a domicilio attraverso un partner qualificato e attendibile come Cia consente loro di provvedere ai propri bisogni essenziali con la certezza di non cadere vittime degli sciacalli, che in questi giorni difficili abbiamo visto scendere prontamente in campo contro gli anziani”.
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Speciale Coronavirus COVID19 - 20 mar 2020
Coronavirus: Cia lancia portale per consegne cibo fresco e sano a domicilio
Carne, latte, frutta, verdura, olio, vino, pasta e tanto altro, ma anche piatti tipici preparati per il weekend dagli Agrichef, con un semplice click dalle aziende agricole alle tavole degli italiani, grazie al nuovo portale di Cia.
Il sito https://iprodottidalcampoallatavola.cia.it/, da oggi online, consente a tutti, restando a casa, di acquistare e consumare, ogni giorno, i prodotti freschi della terra, ma anche prelibatezze e piatti della tradizione, con la garanzia di qualità assicurata dagli uomini e dalle donne di Cia.
Bastano pochi secondi per individuare la regione d’interesse, l’azienda più vicina e scegliere le materie prime di stagione o i prodotti, che gli agricoltori consegneranno a domicilio nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie previste dal governo per contenere la diffusione del Coronavirus.
Infine, per garantire i consumatori ed evitare le truffe, al momento dell’acquisto, sarà consegnata una parola d’ordine da utilizzare al ricevimento della spesa.
Cia-Agricoltori Italiani offre questo servizio grazie alla collaborazione delle sue associazioni: al femminile (Donne in Campo), giovani (Agia), pensionati (Anp), per la vendita diretta (la Spesa in Campagna) e agrituristica (Turismo Verde).
“Stiamo lavorando costantemente per fornire un servizio utile a cittadini e agricoltori, con particolare attenzione ai più fragili e a rischio come gli anziani -sottolinea il Presidente nazionale di Cia, Dino Scanavino-. Rafforziamo così un legame importante tra i produttori agricoli e le famiglie d’Italia”.
Gli agricoltori di Cia sono protagonisti sui social, in queste ore, della campagna #noinonciarrendiamo, con centinaia di video e foto girati in tutto il Paese e postati in rete per dimostrare come gli uomini e le donne della terra, anche in questo periodo di emergenza, non possono e non vogliono fermarsi.
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Speciale Coronavirus COVID19 - 18 mar 2020
Coronavirus: Italia senza fiori, perso 60% produzione, danni da 1 miliardo di euro
Il 60% della produzione nazionale di fiori e piante è ormai destinato alla distruzione a causa dell’emergenza coronavirus e occorrono misure di sostegno urgenti per tutelare i produttori che hanno già subito danni per 1 miliardo di euro.
È questo il grido di allarme che Cia-Agricoltori Italiani e l’associazione Florovivaisti Italiani rivolgono al Governo all’indomani del varo del primo decreto di aiuti all’economia.
La chiusura dei negozi e dei mercati, la sospensione di tutte le cerimonie civili e religiose, e un atteggiamento ostile degli importatori esteri, infatti, stanno mettendo in ginocchio un settore composto da 24mila aziende con fatturato annuo di 2,5 miliardi, pari al 5% dell’intera produzione agricola nazionale.
Cia-Agricoltori Italiani e l’associazione Florovivaisti Italiani chiedono l’istituzione di un fondo specifico per rispondere alla crisi del mercato e al mancato reddito.
Per sostenere il comparto, oltre ad una specifica campagna nazionale per rilanciare i consumi, Cia e Florovivaisti Italiani chiedono anche una moratoria su mutui, finanziamenti e pagamenti, la cassa integrazione per lavoratori in deroga alle regole attuali, il rinvio del pagamento dei contributi previdenziali e delle imposte, il sostegno al reddito per i soci produttori delle cooperative.
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