News Regionali
Speciale Coronavirus COVID19 - 26 feb 2020
Nessuno stop delle imprese zootecniche nelle regioni colpite, la produzione di latte non è a rischio e sono garantiti gli approvvigionamenti quotidiani. Queste le valutazioni di Cia-Agricoltori Italiani dopo un attento monitoraggio dell’emergenza Coronavirus nelle regioni colpite, confermato anche da una nota della Regione Lombardia che tranquillizza il sistema allevatoriale. La situazione è, dunque, sotto controllo e gli allarmismi ingiustificati rischiano di danneggiare pesantemente non solo i cittadini, ma anche le imprese. In generale, la produttività delle imprese agricole nelle aree colpite è sotto controllo ed è in grado di assicurare il rifornimento di beni alimentari a tutti i cittadini.
Secondo le stime Cia, tuttavia, si rileva un’indubbia ricaduta dell’emergenza Coronavirus sulle aziende agricole del Paese. L’impatto negativo è avvertito soprattutto da tutte le realtà produttive che hanno rapporti commerciali con le aree colpite. Anche sul versante export si registra una contrazione del mercato, con ordinativi al ribasso e disdette causati da un clima generale di sfiducia che sta contagiando i nostri principali sbocchi commerciali all’estero. Cia segnala anche ripercussioni nel settore agrituristico, con numerose disdette dei turisti stranieri per i mesi di aprile, con le feste pasquali, e di maggio.
I produttori Cia stanno comunque continuando a lavorare con trasparenza vigilando sulla filiera e respingendo ogni tentativo di speculazione sui prezzi dal campo alla tavola. Va detto però -sottolinea Cia- che le difficoltà sono in costante aumento e occorre risolvere i problemi legati alla logistica e alla distribuzione che limitano l’attività delle strutture produttive, a partire dalla cosiddetta zona rossa.
News Regionali
Speciale Coronavirus COVID19 - 24 feb 2020
“Seguiamo con grande attenzione l'evolversi della situazione monitorando le notizie che momento dopo momento giungono anche dal settore agricolo e agroalimentare. Per questa ragione , dopo un confronto con il Gabinetto, i Capi dipartimento e gli Uffici del Ministero, abbiamo condiviso l'attivazione di una task force presso il Mipaaf e già definito un primo calendario di incontri con organizzazioni di settore, distribuzione, parti sociali, Regioni ”. Così la ministra delle Politiche agricole, Teresa Bellanova , in una nota ufficiale.
“Siamo consapevoli della delicatezza del momento e anche dello stato di ansia e legittima preoccupazione che attraversa il Paese e, in particolar modo, alcuni territori. Allo stesso tempo -ha detto Bellanova- i cittadini devono sapere che , come Governo, siamo fortemente impegnati, ognuno per le sue competenze, sulla tutela e salvaguardia della salute e, soprattutto, sul contenimento dei rischi ”.
“Discuteremo con le imprese e tutti i soggetti della filiera agroalimentare , distribuzione inclusa, per comprendere la strumentazione migliore da mettere in campo e le priorità da affrontare . Innanzitutto la salute dei cittadini , che mi sento comunque di rassicurare perché i nostri sistemi di controllo sono tra i migliori al mondo e i nostri prodotti sicuri, ma al contempo la tenuta del nostro sistema economico e produttivo , che deve comunque essere considerata una priorità assoluta -ha continuato la ministra-. Corriamo rischi non indifferenti che dobbiamo essere capaci, come Governo e come Paese, tutti insieme, di ridurre al minimo”.