News in evidenza

1 In Evidenza - 07 giu 2025

CIA Chieti-Pescara: “Trattori vecchi, costi alti e incentivi complicati: così si frena l’innovazione”

Trattori con oltre 20 anni, incentivi poco accessibili e costi in crescita: ecco cosa frena oggi
l’innovazione nelle campagne di Chieti e Pescara. È quanto emerge dal sondaggio “Acquistare
un trattore oggi: scelte, ostacoli e prospettive” realizzato da CIA Agricoltori Italiani Chieti-
Pescara, che ha raccolto opinioni, esperienze e aspettative di numerose aziende agricole locali.
“Il nostro territorio ha grande voglia di rinnovarsi”, commenta Domenico Bomba, Presidente di
CIA Chieti-Pescara, “Gli imprenditori agricoli non si tirano indietro, ma chiedono condizioni più
favorevoli per affrontare investimenti importanti come l’acquisto di un trattore”.
Secondo l’indagine, la maggior parte delle aziende agricole locali utilizza mezzi datati, spesso
impiegati ogni giorno e tutto l’anno. L’acquisto di un nuovo trattore avviene solo quando quello
in uso è ormai inutilizzabile. La sicurezza, purtroppo, non è ancora un fattore prioritario.
Eppure, l’apertura verso l’innovazione c’è: molti agricoltori sarebbero interessati a modelli
“smart”, più tecnologici e sostenibili, ma a condizione che siano accessibili grazie a incentivi
chiari e concreti.

Un dato significativo riguarda la scarsa diffusione delle agevolazioni: la maggior parte degli
agricoltori non ha mai usufruito di incentivi, e oltre il 70% afferma di non avere informazioni
sufficienti su come accedervi.

“Le imprese agricole sono interessate agli strumenti di sostegno, ma spesso si trovano di
fronte a procedure complesse o requisiti troppo rigidi”, spiega Bomba, “Semplificando
l’accesso, avremmo una risposta immediata e positiva”.

Molti agricoltori ricorrono a finanziamenti a rate o leasing agevolati, ma il costo resta un
ostacolo enorme: per un modello base, oggi servono anche 55.000 euro. Per questo cresce
l’interesse verso l’usato, nonostante oltre il 70% delle macchine di seconda mano superi i 15
anni di età.
Il calo della meccanizzazione è un fenomeno nazionale: nel 2024, il mercato dei trattori in Italia
ha toccato il minimo storico dal 1952, con 15.448 immatricolazioni e una flessione del 12,3%
rispetto al 2023. In controtendenza, il mercato dell’usato è cresciuto dell’8%, ma senza
contribuire realmente al rinnovamento del parco mezzi.

Tuttavia, circa il 70% di queste macchine ha più di 15 anni, segnalando un parco mezzi obsoleto
e meno efficiente, che rischia di frenare la competitività e la sostenibilità del settore agricolo.
Il territorio di Chieti-Pescara non è esente da queste dinamiche: alcune imprese agricole hanno
cessato l’attività nel 2024, ma quelle che restano sono sempre più attente alle scelte
economiche e all’efficienza delle macchine.

“Questo sondaggio ci dice una cosa chiara”, conclude Bomba, “gli agricoltori non sono
fermi. Hanno le idee chiare, vogliono innovare, ma serve un contesto più favorevole. Il
rinnovamento della meccanizzazione può rappresentare un’opportunità concreta, se
supportato con strumenti chiari e alla portata delle imprese.”

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1 In Evidenza - 03 giu 2025

Il Servizio Civile Agricolo è realtà. C’è il Decreto, Cia in alto nella graduatoria

Pubblicato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. Ora manca solo la comunicazione delle tempistiche per candidature e selezione dei volontari

Il mondo agricolo ha il suo il Servizio Civile Universale ad hoc. Finalmente è stato pubblicato il Decreto (n. 569/2025) con le graduatorie di valutazione dei progetti dedicati, che sanciscono ufficialmente il varo di questa nuova opportunità, annunciata da tempo ma solo ora pronta a concretizzarsi. Cia-Agricoltori Italiani, insieme al suo patronato Inac, ente accreditato al Servizio Civile, è in alto nella graduatoria di selezione con due progetti, che potranno coinvolgere 57 ragazzi in tutt’Italia, di un’età compresa tra i 18 e i 28 anni.

Adesso manca solo la comunicazione delle tempistiche per le candidature dei volontari e, poi, si potrà procedere con le selezioni per requisiti.

Chiaramente, si attende con ansia l’ultimo centimetro dell’iter previsto, per consentire a tanti giovani di avvicinarsi e scoprire un settore pieno di potenzialità, sempre alla ricerca di nuove competenze, anche all’interno del mondo dei servizi e dell’assistenza verso le aziende agricole. I progetti avranno la durata di un anno e i volontari percepiranno un compenso forfettario di 519,47 euro al mese.

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1 In Evidenza - 29 mag 2025

Pesche e nettarine 2025: l’Abruzzo si distingue per qualità e volumi in crescita

La campagna 2025 delle pesche e nettarine si apre con segnali particolarmente positivi dall’Abruzzo, dove si registra un aumento della produzione rispetto allo scorso anno e si registra una maggiore capacità di selezionare il prodotto già in campo, prima dell’immissione sul mercato. Questo consente una gestione più efficiente dell’offerta e garantisce standard qualitativi elevati, in grado di soddisfare sia il mercato interno che quello internazionale.

Le principali aree vocate alla frutticoltura, come la valle del Trigno, stanno confermando l’ottima performance dell’annata: circa il 50% del prodotto viene esportato, con un forte interesse da parte di mercati come Svizzera, Austria e Germania. L’altra metà della produzione viene distribuita con successo sul mercato italiano, segno della solidità della filiera abruzzese e della qualità riconosciuta del prodotto regionale.

“Il comparto ortofrutticolo rappresenta un pilastro per l’agricoltura abruzzese, non solo in termini economici ma anche per l’occupazione e la valorizzazione del territorio”, dichiara Domenico Bomba, presidente CIA Chieti-Pescara, “Quest’anno possiamo contare su una produzione abbondante e di qualità, che dimostra la capacità dei nostri produttori di affrontare le sfide climatiche e di mercato, mantenendo alto il livello dell’offerta. Serve ora un sostegno deciso per rafforzare l’export e la competitività delle nostre imprese.”

A livello nazionale, la stagione 2025 si preannuncia in linea con quella dello scorso anno, con una lieve flessione dei volumi nel Centro-Nord compensata dalla ripresa produttiva nel Sud. La produttività è attesa buona lungo tutto il calendario di raccolta, e finora non sono state segnalate criticità significative.

Grazie all’andamento climatico favorevole, l’offerta di quest’anno presenta un calibro mediamente superiore, un elemento che valorizza ulteriormente la qualità complessiva del prodotto. Le epoche di raccolta si mantengono regolari: in linea con il 2024 al Sud e con un lieve ritardo al Nord, a seconda delle zone. L’Abruzzo si conferma così protagonista di una stagione che, nel complesso, mostra segnali incoraggianti per tutto il comparto nazionale delle drupacee. L’ortofrutta resta uno dei settori chiave del Made in Italy agricolo, su cui continuare a investire in termini di innovazione, aggregazione e promozione internazionale.

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2 In Evidenza - 23 mag 2025

L’Abruzzo al quarto posto per agricoltura sostenibile e ridotte emissioni di gas serra

L’Abruzzo si distingue a livello nazionale per le sue eccellenti performance in ambito di agricoltura sostenibile e gestione delle emissioni. A confermarlo sono i dati diffusi dalla piattaforma Ciro (Climate Indicators for Italian Regions), realizzata da Italy for Climate in collaborazione con ISPRA, che analizza in modo sistematico le performance climatiche delle regioni italiane.

Nel comparto agricolo, la nostra regione mostra risultati di assoluta eccellenza: con un utilizzo medio di fertilizzanti pari a soli 47 kg/ettaro, l’Abruzzo consuma meno della metà rispetto alla media nazionale, che supera i 100 kg/ha. Questo dato si affianca a un’elevata capacità di assorbimento naturale della CO₂, grazie al patrimonio forestale regionale, contribuendo in modo significativo alla riduzione delle emissioni climalteranti.

Inoltre, è in crescita anche la quota di agricoltura biologica, aumentata di 2,5 punti percentuali in un solo anno, e la percentuale di energia da fonti rinnovabili, che copre il 23% dei consumi energetici regionali, superando la media nazionale del 19%.

“Questi risultati testimoniano l’impegno concreto degli agricoltori abruzzesi verso un modello produttivo più attento all’ambiente e alla qualità delle produzioni. Come CIA, siamo orgogliosi di rappresentare un territorio che sa guardare al futuro dell’agricoltura con responsabilità e innovazione”, dichiara il Presidente provinciale Domenico Bomba.


Il report evidenzia tuttavia anche aree critiche su cui intervenire: in particolare, la rete idrica regionale continua a registrare elevate perdite, rimanendo tra le peggiori in Italia. Nonostante ciò, il basso consumo di suolo (pari al 5% della superficie regionale) e la ridotta esposizione agli eventi estremi rappresentano ulteriori punti di forza dell’Abruzzo in ambito ambientale.

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1 In Evidenza - 21 mag 2025

Gaza: Cia, intollerabile affamare un popolo. Ora fermare Netanyahu

Subito dopo il 7 ottobre 2023, il mondo intero si è stretto al popolo israeliano, vittima di un vile attacco da parte della formazione terroristica Hamas. Era prevedibile e anche comprensibile una forte reazione di Israele per liberare gli ostaggi catturati e per difendere i propri cittadini da futuri attacchi. Ma, dopo quasi due anni, ci troviamo nella condizione in cui diventa impossibile distinguere tra la sacrosanta necessità di difesa di Israele e le palesi violazioni del diritto internazionale e dei basilari diritti umani perpetrati dal governo di Benjamin Netanyahu sulla popolazione civile di Gaza. È inaccettabile affamare un popolo, questo scempio va fermato subito. Così Cia-Agricoltori Italiani, in merito al conflitto in atto.

Sia come cittadini che come organizzazione di agricoltori, profondamente impegnati nella tutela del diritto al cibo, non possiamo rimanere in silenzio di fronte alla fame deliberata che oggi colpisce la popolazione civile della Striscia di Gaza -sottolinea Cia-. Milioni di persone, in gran parte bambini, donne e anziani, stanno affrontando una crisi alimentare senza precedenti. Il blocco quasi totale degli approvvigionamenti, il bombardamento delle infrastrutture agricole e la distruzione sistematica di campi, serre, mercati e impianti idrici hanno reso impossibile qualsiasi forma di autosufficienza o di accesso regolare al cibo.

           
Secondo le principali agenzie umanitarie, oggi a Gaza si sta sfiorando il livello più estremo dell’insicurezza alimentare acuta, con il rischio concreto di carestia. Questa non è una conseguenza inevitabile della guerra, ma il risultato diretto di scelte politiche e militari scellerate da parte di Netanyahu, che stanno trasformando il cibo -un diritto fondamentale e inalienabile- in un’arma di pressione e punizione collettiva.

           
Come Cia, condanniamo fermamente ogni guerra e, in particolare, l’uso della fame come strumento di guerra. Il diritto al cibo è sancito dal diritto internazionale e deve essere rispettato in ogni circostanza, anche nei conflitti.

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1 In Evidenza - 21 mag 2025

Vino, l’export tiene, ma cambia il gusto: il consumatore guida la transizione verso bianchi, frizzanti e rosati

Le esportazioni europee di bevande alcoliche tengono il passo e segnano un nuovo traguardo: nel 2024 l’Unione Europea ha esportato prodotti per un valore complessivo di 29,8 miliardi di euro, con un incremento del 10% rispetto al 2019, secondo i dati Eurostat. A trainare il settore è sempre il vino, che rappresenta oltre la metà del totale, ma cambiano le tendenze all’interno del comparto: è il consumatore a dettare le nuove regole del mercato.


Nonostante la stabilità nei volumi complessivi, si registra una forte diversificazione dei prodotti esportati. A crescere sono infatti i vini bianchi, i bianchi frizzanti e i rosati, mentre cala progressivamente la domanda di rossi strutturati, tradizionalmente forti nell’export italiano. Una trasformazione che riflette le nuove preferenze del mercato globale, sempre più orientato verso prodotti più freschi, versatili e in linea con i trend di consumo contemporanei.


“La tenuta dell’export è un segnale positivo, ma dobbiamo leggere con attenzione quello che sta accadendo: il consumatore oggi ha un ruolo centrale e condiziona le scelte produttive”, afferma Domenico Mastrogiovanni, responsabile vitivinicolo di CIA – Agricoltori Italiani, “La domanda si sta orientando verso vini più leggeri, aromatici, adatti a un consumo quotidiano e spesso legati a stili di vita più dinamici. È una sfida e al contempo un’opportunità per le nostre aziende agricole, che devono saper innovare e adattarsi. In uno scenario che vede la Francia mantenere la leadership con 12,1 miliardi di euro di export, l’Italia conferma la propria posizione di rilievo ma dovrà continuare a investire sulla qualità, sulla differenziazione dei prodotti e sulla capacità di intercettare i gusti dei nuovi consumatori internazionali”, continua Mastrogiovanni.


Anche l’Italia, secondo esportatore europeo con 6 miliardi di euro di vendite verso Paesi extra UE (di cui oltre l’80% legato al vino), è pienamente coinvolta in questa evoluzione. Le esportazioni tricolore beneficiano della crescita dei bianchi frizzanti e dei rosati, soprattutto in mercati come Stati Uniti e Regno Unito, che da soli rappresentano quasi la metà dell’intero export UE di bevande alcoliche.


“Il nostro territorio sta rispondendo bene a questa svolta”, commenta Domenico Bomba, presidente di CIA Chieti-Pescara, “Le aziende agricole abruzzesi, in particolare quelle vitivinicole, stanno già puntando su vitigni a bacca bianca e su metodologie di produzione che valorizzano vini più freschi e meno strutturati. Bisogna sostenere questa transizione con politiche mirate, supporto all’innovazione e promozione sui mercati esteri”.

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News Cia Abruzzo

1 Eventi - 20 feb 2019

ROADSHOW IN GIAPPONE - Piano di promozione internazionale Cia 2019 per le imprese associate

Piano di promozione internazionale Cia 2019 per le imprese associate

ROADSHOW IN GIAPPONE

 

In occasione dell’entrata in vigore dell’Accordo bilaterale UE-Giappone e nell’ambito del Protocollo d’Intesa siglato tra CIA e la JAPAN ITALY ECONOMIC FEDERATION per la facilitazione delle relazioni commerciali tra imprese agricole associate e importatori giapponesi, la Cia ha organizzato un ROADSHOW in Giappone per la promozione e la commercializzazione dei prodotti Made in Italy.

 

PERIODO: 1-7 LUGLIO 2019

 

DURATA DELLA MISSIONE: 5 GIORNI LAVORATIVI (+ 2 DI VIAGGIO)

 

SETTORI: AGRICOLTURA

 

PARTECIPANTI: IMPRESE AGRICOLE ASSOCIATE CIA

 

PRODOTTI D’INTERESSE: VINO, OLIO EVO, CONSERVE (VERDURE SOTTOLIO), CONFETTURE, FUNGHI, BIRRE, FORMAGGIO PROVENIENTE ESCLUSIVAMENTE DA CONSORZI.

 

FOCUS TECNOLOGIA D’AVANGUARDIA: POSSONO INOLTRE ADERIRE LE AZIENDE CHE POSSEGGANO UNA TECNOLOGIA DI AVANGUARDIA PER QUANTO RIGUARDA LA RACCOLTA-LAVORAZIONE ESCLUSIVA DEI POMODORI.

 

COSTI PER L’AZIENDA: VOLI, TRASFERIMENTI INTERNI, PERNOTTAMENTI (AD ECCEZIONE DI QUELLI NELLA CITTA’ DI KUMAMOTO), EVENTUALI COSTI DI VITTO NON COPERTI DALLA MISSIONE. UN TOUR OPERATOR GIAPPONESE ELABORERA’ IN BASE AL NUMERO DELLE ADESIONI FINALI UN PACCHETTO VIAGGIO DA PRESENTARE ALLE AZIENDE.

 

COSTI GRATUITI PER L’AZIENDA: TRADUZIONE E INTERPRETARIATO NELLE SESSIONI ISTITUZIONALI, FORUM, VISITE AL TERRITORIO, COPERTURA DELLE SPESE DI SOGGIORNO A KUMAMOTO.

 

 

OBIETTIVI

Per chi aderisce al Roadshow:

  1. Formazione e studio completo e approfondito del paese Giappone: il sistema agrifood, il territorio, i sistemi di produzione e coltivazione, il mercato, trend e opportunità, i principali importatori;

  2. Accesso diretto al mercato, attraverso incontri di carattere commerciale e imprenditoriale tra le aziende italiane e i più autorevoli e attivi operatori di mercato giapponesi, pre-selezionati in base alle caratteristiche delle aziende CIA presenti e alle loro tipologie di prodotti;

  3. Operazioni di visibilità stampa per le singole aziende CIA;

  4. Roadshow istituzionale e aperture canali privilegiati con istituzioni nazionali, stampa di settore, operatori di mercato di primario livello.

 

PROGRAMMA

 

  • FUKUOKA

 

1.            Party di benvenuto e incontro istituzioni e operatori di mercato giapponesi

2.            Visita al territorio, sistemi produttivi

3.            Organizzazione incontri BtoB tra aziende italiane e operatori leader di mercato giapponesi (importatori, distributori, Horeca, tour operator).

 

 

  • KUMAMOTO

 

1.            Incontro con autorità locali, rappresentanti della zona agricola per eccellenza del Giappone

2.            Seconda sessione di BtoB aziendali

3.            Programma di visite al territorio (coltivazioni, aziende, attrattive turistiche, eccellenze locali, tour panoramico del territorio con aereo privato).

 

  • TOKYO

 

1.            Chiusura istituzionale: incontro con massime autorità del Giappone (istituzionali, politiche, di categoria), vertici delle autorità italiane in Giappone e l’organizzazione giapponese omologa di CIA).

2.            Eventuale sessione di BtoB aziendali.



(IN ALLEGATO IL PIANO DO PROMOZIONE E LA SCHEDA DI ISCRIZIONE)

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2 Eventi - 20 feb 2019

Incontri Informativi - Quota 100, Reddito di Cittadinanza, Fatturazione Elettronica, Intranet Aziende - 21 Febbraio 2019

Da domani Giovedì 21 Febbraio 2019 inizieranno una serie di incontri sul territorio per informare iscritti, cittadini e imprese sia sui temi caldi come #Quota100 e #RedditodiCittadinanza, ma anche sulle novità legate alla #FatturazioneElettronica e ad un servizio innovativo che stiamo sviluppando, ovvero un nuovo portale dedicato alle imprese.

L'incontro si svolgerà presso la Cantina San Zefferino in Villa Caldari di Ortona alle ore 17.00

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1 In Evidenza - 19 feb 2019

Campagna Tesseramento 2019

Campagna Tesseramento 2019

Aderisci a #CIA #Agricoltori Italiani. Entra a far parte di una delle organizzazioni agricole più grandi d'#Europa. Da oltre quarant'anni al fianco degli #agricoltori.

Il possesso della tessera inoltre ti consentirà di accedere, previa registrazione, a tutti i servizi confederali, a convenzioni nazionali e locali e ad una serie di vantaggi esclusivi riservati solo agli associati (#viaggi e mobilità, alimentari e supermercati, ristoranti, tempo libero, ecc.), attraverso un portale tutto nuovo 
https://cia.convenzioniperte.com.

⚠️⚠️ Novità del 2019 ⚠️⚠️ 

Attraverso le promozioni Account VIP, avrai diritto a sconti riservati sugli acquisti fatti sui siti delle tue marche preferite. Il denaro risparmiato sarà accumulato sul tuo Account VIP che costituirà una sorta di salvadanaio virtuale. Sarai tu stesso a decidere se trasferire i tuoi "risparmi", senza né costi né commissioni, sul tuo conto virtuale oppure utilizzarli per altri acquisti sul portale.

Si può accedere al portale anche dai link attivi dallo scorso anno http://sconti.cia.it e http://coupon.cia.it .

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1 INAC - 18 feb 2019

Quota 100 - Parte la campagna informativa

Quota 100, tutto ciò che bisogna conoscere per l'invio delle domande per l’accesso alla pensione.
Alcune brevi considerazioni che serve sapere su requisiti, scadenze e regole generali. 

OCCHIO A ETÀ E CONTRIBUTI  
Per avere diritto al pensionamento in quota 100 occorrono almeno 38 anni di contributi (dei quali non meno di 35 effettivi) e almeno 62 anni di età. Tali requisiti devono essere posseduti entro il 31 dicembre 2021, in quanto per ora si tratta di una misura sperimentale con scadenza fissata in tale data. Per tutti gli altri, ma anche per coloro che decidessero di non richiedere la pensione in quota 100 pur avendone i requisiti, continuano ad essere applicate le regole della Legge Fornero.

FINESTRE DI USCITA 
La pensione in quota 100 decorrerà con uno slittamento di tre mesi (sei mesi nel settore pubblico) rispetto alla data di perfezionamento dei requisiti; pertanto chi li ha raggiunti entro il 31.12.2018, potrà andare in pensione già con la prima decorrenza utile, cioè il 1 aprile 2019 (il 1 agosto nel settore pubblico e il 1 settembre nel comparto Scuola).  Con i requisiti maturati dal 1 gennaio 2019 in poi, invece, si potrà andare in pensione tre mesi dopo la maturazione. 

QUANDO FARE LA DOMANDA   
Purché si siano perfezionati i requisiti richiesti, la domanda può essere presentata in qualsiasi momento, anche dopo che sia trascorso il trimestre di slittamento, tenendo presente che in tal caso la pensione decorrerà dal mese successivo a quello di presentazione della domanda stessa. Attenzione! I dipendenti del settore pubblico devono dare un preavviso di almeno sei mesi, mentre quelli del comparto scuola devono fare la domanda entro febbraio!

DIVIETO DI CUMULO QUOTA 100/ REDDITI DA LAVORO      
Chi decide di andare in pensione anticipatamente con quota 100, non può contemporaneamente lavorare, almeno fino a quando non raggiungerà la normale età di vecchiaia, cioè 67 anni. Viene consentita soltanto la possibilità di svolgere attività di lavoro autonomo occasionale, purché non si superi il limite di reddito annuale di 5000,00€.
CONVIENE O NON CONVIENE?  
Non affidarti al “sentito dire”. Presso il nostro Patronato INAC riceverai la consulenza di qualità che meriti e le indicazioni che ti aiuteranno a fare la scelta migliore fra quelle per te possibili. Se si tratterà di quota 100, bene, altrimenti verrai comunque messo al corrente sulla tua posizione e sulle ipotesi di collocamento in pensione riferibili al tuo caso personale. 

(IN ALEGATO IL MANIFESTO IN FORMATO PDF)

Per ulteriori Informazioni è possibile contattare l'Ufficio INAC Regionale al numero 085 4216816 oppure 085 8623577
Oppure è possibile rivolgersi agli uffici INAC Provinciali e di zona, di seguito riportati:

Sedi CIA in Provincia di Chieti

CHIETI - Via Maiella, 86 - Chieti
Tel 0871 64342 - Fax 087165939

Francavilla via adriatica 253 - 0854910085
CASOLI - via San Nicola, 27 - 0872 981804
CASTIGLIONE MESSER MARINO - via E. Alessandrini, 4 - 0873 978237
FOSSACESIA - SS 524 Lanciano-Fossacesia, 18 - 0872 607731
GUARDIAGRELE - via Tripio, 94/1 - 0871 82847 / 800580
LANCIANO - via Milano, 26/1 - 0872 712951 / 714426
ORSOGNA - via R. Paolucci, 3 - 0871 86464
ORTONA - via G. Bernabeo, 6 - 085 9067226 / 9067453
SAN SALVO - via Venezia, 13 - 0873 341799 / 54246
SCERNI - via D. Alighieri, 130 - 0873 919719
VASTO - via Maddalena, 91 - 0873 363230

Sedi CIA in Provincia di Pescara

PESCARA - via Milano, 19 - 085 28403

LORETO APRUTINO - via IV Novembre, 1 - 085 8290292
PENNE - viale Ringa, 29 - 085 8279934
ROSCIANO - Villa S. Giovanni - C.da Sant'Andrea 23/C - 085 8505104

Sedi CIA in Provincia di Teramo

TERAMO - Via P.Gammelli, 8 - 0861 245432

ATRI - Via Cherubini, 10 - 085 87723 
CASTELNUOVO VOMANO | CASTELLALTO - Via G. Milli, 2 - 0861 570205
CASTIGLIONE MESSER RAIMONDO - Via G. Falcone - 0861 991479
GIULIANOVA - Via Ruetta Scarafoni snc - 085 8006064
MONTORIO - Piazza Orsini, 11 - 0861 591994
NERETO - Piazza Marconi - 0861 82203

Sedi CIA in Provincia di L’Aquila

L’AQUILA - Via Montorio - Via Montorio al Vomano, 2 - 0862 24030

LUCO DEI MARSI - via Duca degli Abruzzi, 163 - 0863 520063 
SULMONA - via F. Turati, 3 - 0864 54283 
CELANO - via Fontanelle, 60 - 0863 793444
AVEZZANO - via Garibaldi, 117 - 0863 37270

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1 Eventi - 14 feb 2019

Svolta a Teramo la manifestazione “Agrichef Abruzzo”

Si è svolta a Teramo presso l’Istituto Alberghiero “Di Poppa”, la manifestazione Agrichef Abruzzo, dedicata alla valorizzazione della cucina del territorio. Nella prima parte della mattinata Turismo Verde Abruzzo, Associazione degli Agriturismi aderenti alla Cia Abruzzo, ha organizzato un convegno dedicato al rapporto tra cucina e salute con la partecipazione di un tecnologo alimentare di chiara fama, nonché Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Teramo, il prof. Dino Mastrocola. E’ intervenuto anche il prof. Gino Primavera, cuoco e gastronomo, autore di diversi libri sulla cucina naturale. Sono intervenuti per un saluto anche il Presidente regionale di Turismo Verde Aurelio Natale, il Presidente regionale della Cia, nonché vicepresidente nazionale, Mauro Di Zio, la Dirigente dell’Istituto Alberghiero Caterina Provvisiero ed il giornalista enogastronomico Nicolino Farina. Ha coordinato i lavori il Presidente della provincia Cia di Teramo-L’Aquila, Roberto Battaglia. Per conferire alla manifestazione abruzzese una peculiarità di natura scientifica, si è scelto di dedicare il convegno al tema della nutraceutica e cioè su come valorizzare il rapporto tra cucina tradizionale e gli aspetti salutistici senza rinunciare alla fantasia ed all’innovazione. Nella seconda parte della mattinata le 9 aziende agrituristiche partecipanti, in rappresentanza della tradizione gastronomica di tutta la regione, hanno preparato i piatti con il coinvolgimento degli studenti della scuola e di alcuni professori che hanno dato un significativo contributo alla buona riuscita dell’iniziativa. I piatti sono stati presentati dagli imprenditori ed imprenditrici intervenute e valutati dalla giuria presieduta dal Prof. Gino Primavera, composta da professori dell’Istituto Alberghiero, dalla Preside e dagli altri esperti sopra citati. Il risultato è stato esaltante, come ha dichiarato con entusiasmo il prof. Gino Primavera che ha definito come “molto alta la qualità dei piatti”. Il professore ha continuato dicendo che è rimasto “sorpreso dal notevole livello qualitativo tale da porre la proposta gastronomica degli agriturismi sicuramente nella elite ristretta della cucina di qualità”. La giuria ha rilevato anche una sostanziale parità di livello tra le varie ricette con menzioni particolari per ciascun piatto. Tuttavia, per un soffio è stata dichiarata vincitrice della manifestazione Agrichef Abruzzo la signora Carla di Crescenzo, titolare dell’agriturismo “La Brocca” a San Martino sulla Marrucina, in provincia di Chieti, che ha presentato una ricetta profondamente ancorata alla tradizione gastronomica contadina e cioè “Pizza e Fojie” (pizza di granoturco con peperone abbrustolito, erbe di campo e sarde). Tutte le aziende sono state ringraziate per la sentita partecipazione e premiate dal direttore nazionale di Turismo Verde, Tommaso Buffa.

Turismo Verde Abruzzo
Associazione degli agriturismi aderenti alla Cia Abruzzo

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1 Eventi - 05 feb 2019

Agrichef Festival d'Abruzzo - Mercoledì 13 Febbraio 2019

Appuntamento il 13 febbraio 2019 all'Istituto di Istruzione Superiore "Di Poppa-Rozzi" in via Felice Barnabei, 2 - 64100 TERAMO. con il #Festival di #TurismoVerde della Cia (Agricoltori Italiani) e con i cuochi degli #agriturismi della regione #Abruzzo! 

Una manifestazione per valorizzare tutte le risorse messe in campo dagli agriturismi del territorio, dalla produzione in loco alla ristorazione: è il Festival degli Agrichef, la rassegna organizzata da Turismo Verde di Cia-Agricoltori Italiani che si appresta ad approdare per la prima volta in Abruzzo, mercoledì 13 febbraio presso l'Istituto di Istruzione Superiore "Di Poppa-Rozzi" di Teramo. Secondo la definizione coniata proprio da Cia, che ne ha depositato il marchio, l'Agrichef è un cuoco di comprovata abilità ed esperienza che esercita il suo mestiere all'interno della cucina dell'agriturismo, impegnandosi a trasformare principalmente produzioni agricole aziendali, o di prossimità, nel rispetto della stagionalità e dei saperi contadini, e utilizzando nella realizzazione dei piatti ingredienti legati alla tutela della biodiversità. Gli Agrichef che abbiamo selezionato si affronteranno in un evento culinario che vuole anche essere un momento di confronto e di crescita professionale e che, non a caso, prevede il coinvolgimento delle scuole alberghiere. I cuochi professionisti verranno così affiancati nella preparazione dei piatti dagli alunni dell'Istituto di Istruzione Superiore "Di Poppa-Rozzi" di Teramo. Dieci le aziende agricole che, con i rispettivi cuochi di riferimento, prenderanno parte a questa edizione del Festival degli Agrichef. 

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